Nell’ambito dell’attività riguardante la salute nei luoghi di vita e di lavoro, l’Inca sin dalle origini ha caratterizzato la sua azione per contrastare il fenomeno degli infortuni e l’emersione delle malattie professionali. In particolare, il patronato della Cgil offre informazione e stimolo alla promozione della cultura della salute e del benessere nei luoghi di vita e di lavoro, nei confronti di tutte le persone e, in particolare, dei lavoratori, in stretta relazione con le politiche di prevenzione degli infortuni sul lavoro della Cgil.
Garantisce l’assistenza nel far valere i diritti nei casi in cui il lavoratore abbia subito un danno alla sua salute a seguito di infortunio sul lavoro e/o di una malattia professionale. Inoltre la sua attività è finalizzata a contrastare il lavoro nero, a denunciare eventuali violazioni delle norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e alla promozione per il potenziamento dei servizi di controllo. A questo proposito, si ricorda l'impegno profuso presso gli Enti istituzionali per la revisione e l'aggiornamento delle tabelle delle malattie professionali nonché per la semplificazione amministrativa di alcune forme di tutela delle vittime di infortuni e malattie professionali.
Per svolgere queste azioni l'Inca può contare sulla professionalità della rete di legali e medici convenzionati, formata da 570 professionisti, che prestano la loro attività a favore dei soggetti colpiti da danni da lavoro e da danni alla salute assistiti dall'Inca.