Il 1° marzo è arrivato, portando in dote i primi pagamenti dell’Assegno Unico e Universale per i figli minori di 21 anni. Due milioni e 300mila le domande già inoltrate, di cui il 40% per cento è transitato attraverso gli Istituti di Patronato. Su 963.914 richieste, l’Inca ne ha inviate 187.263. Questo è un primo bilancio tracciato da Michele Pagliaro, presidente del Patronato della Cgil, in una intervista con collettiva.it. nella quale ricorda che c'è ancora tempo per fare la richiesta. Chi presenta la domanda entro giugno potrà avere gli arretrati a partire da marzo.
San Marino, 70 anni di sicurezza sociale: CGIL e INCA partecipano alla giornata di studi
In occasione del 70° anniversario della Legge n. 42 del 1955, che ha istituito nella Repubblica di San Marino un sistema obbligatorio e universalistico di protezione sociale, CGIL e INCA hanno partecipato alla giornata di studi e confronto dal titolo “Dal 1955 al 2025. Settant’anni di Istituto per la Sicurezza Sociale: storia e futuro...
INCA Marche celebra gli 80 anni: focus su previdenza e malattie professionali
Le celebrazioni per gli 80 anni dell’INCA CGIL hanno fatto tappa il 15 dicembre a Castelfidardo, in provincia di Ancona, dove INCA Marche ha organizzato l’incontro “La tutela di oggi nella previdenza e nel danno da lavoro”. Una giornata di approfondimento che ha posto l’accento sul ruolo del patronato nei processi di tutela individuale, con...
INPS-Patronati: continua il dialogo sulla Riforma della disabilità
INCA ha partecipato al secondo appuntamento dell’iniziativa formativa congiunta INPS–Patronati sulla Riforma della disabilità, a Bologna dal 9 all’11 dicembre. Tre giornate dense di contenuti, confronto tecnico e condivisione di esperienze operative, che hanno riaffermato l’importanza della collaborazione tra Istituto e Patronati davanti a una trasformazione profonda dei processi di valutazione della disabilità. La riforma, ...
INCA Argentina nomina Calamai Socio Onorario
Il Patronato INCA Argentina ha conferito il titolo di Socio Onorario a Enrico Calamai, il diplomatico che, da viceconsole italiano a Buenos Aires, salvò oltre 300 persone dalla ferocia della dittatura militare argentina. Un riconoscimento che arriva a distanza di quasi cinquant’anni da quelle vicende e che restituisce valore a una delle figure italiane...




