La tutela di Inca raggiunge anche gli italiani che abitano sull’isola di Gran Canaria. Il 24 gennaio il patronato Inca Spagna e l’associazione locale Alpe hanno siglato nella città di San Bartolomé de Tirajana un accordo di collaborazione tra le due strutture.
Inca e Alpe offriranno servizi di assistenza e consulenza in materia di: pensioni italiane, pensioni spagnole in regime internazionale, controllo delle pensioni italiane in pagamento, stampa CUD e prospetto pensione, invio telematico a INPS di cambio residenza e ufficio pagatore, informazioni ed accesso al sistema di welfare locale, prestazioni previdenziali ed assistenziali locali, assistenza, compilazione e invio dei modelli REDEST, assistenza fiscale e informazioni ed assistenza per pratiche consolari.
All’incontro nell’isola di Gran Canaria hanno partecipato Sara Palazzoli e Vincenzo Giordano, rispettivamente presidente e coordinatore di Inca Spagna, e Walter Calvarese, presidente di Alpe. L’assemblea si è svolta alla presenza di Maurizio Mior, presidente del Comites Canarie, Ramón Suárez Ojeada, concejal de deporte de San Bartolomé de Tirajana, e di molti connazionali testimoni di un accordo che vede l’Inca ampliare la propria rete di tutela anche sull'isola di Gran Canaria, sede di una significativa presenza di cittadini italiani.
Un accordo rilevante per l’affermazione dei diritti e della tutela delle tante lavoratrici e lavoratori, pensionate e pensionati che hanno deciso di lasciare il nostro paese e vivere ed integrarsi in Spagna.
Negli ultimi 15 anni, gli italiani residenti nelle Canarie sono costantemente aumentati, passando dai 20.000 ai circa 50.000 di oggi. Solo nell’isola di Gran Canaria si calcola siano 15.000 gli italiani residenti.