Con decorrenza dal 1° ottobre si è costituito il "Polo nazionale Marina Militare" presso la Direzione provinciale Inps di La Spezia, a seguito della sottoscrizione del protocollo d’intesa tra l’Inps e la Marina Militare. Lo ha comunicato l'Istituto previdenziale pubblico nella circolare n. 120 del 16 ottobre, spiegando che l'assunzione di competenze riguarda tutti gli assicurati militari appartenenti alla Marina Militare che, alla data del 1° ottobre 2020, non risultino aver presentato all’Istituto domanda di prestazioni pensionistiche ovvero transitino dalla posizione di ausiliaria a quella di riserva o, ai fini del trattamento di fine servizio, cessino dal servizio o presentino domanda di riscatto ai fini TFS o di prestazioni creditizie dalla medesima data.
In particolare, a partire dal 1°ottobre 2020, il Polo svolgerà le seguenti attività:
- Sistemazione e gestione della posizione assicurativa (RVPA, Predisposizione PA per pensioni);
- Gestione domande di riscatto, ricongiunzione, computo, contribuzione volontaria ecc.;
- Prestazioni pensionistiche (liquidazione e pagamento della prima mensilità di pensione e pagamento della pensione provvisoria al personale militare che transita dalla posizione di ausiliaria a quella di riserva);
- Indennità di buonuscita (prima liquidazione del trattamento di fine servizio e richieste di quantificazione TFS);
- Gestione delle prestazioni creditizie (erogazione piccoli prestiti e prestiti pluriennali).
Per i provvedimenti emanati dalla data di subentro (1° ottobre), il Polo assume la competenza in materia di gestione dei ricorsi amministrativi.
Nella circolare, inoltre, si precisa che per le domande presentate entro il 30 settembre 2020 riguardanti tali attività e per gli eventuali riesami, la lavorazione rimane di competenza delle Strutture territoriali, secondo gli attuali criteri adottati dall’Istituto. Così pure per quanto riguarda le liquidazioni, le richieste di quantificazione TFS, relative a cessazioni intervenute entro il 30 settembre 2020 e le riliquidazioni.
Le strutture territoriali di Inps provvederanno a trasferire al Polo la documentazione e i fascicoli necessari all’espletamento delle nuove istanze a partire dal 1°ottobre 2020. Resta, inoltre, confermata la competenza della sede Inps, sulla base della provincia di residenza del pensionato, per l'inoltro delle domande di pensione di reversibilità, le ricostituzioni a qualsiasi titolo e ogni altro adempimento relativo alle pensioni in essere (assegno nucleo familiare, variazione ufficio pagatore, detrazioni fiscali, cessione del quinto, pignoramenti, ecc.)