A partire dal 1° gennaio 2021 è necessario presentare la DSU aggiornata (Dichiarazione Sostitutiva Unica) per il rilascio dell’ISEE 2021, ai fini del calcolo dell’importo della rata di assegno di natalità spettante. L’Inps, con il messaggio n. 4819 del 22 dicembre 2020, ricorda infatti che quella presentata nel corso del 2020 ha validità fino al 31 dicembre 2020.
Introdotto con la legge n. 190/2014, la legge di bilancio 2020 ha confermato l’assegno di natalità (cosiddetto bonus bebè) anche per ogni figlio nato o adottato dal 1° gennaio 2020 al 31 dicembre 2020, fino al compimento del primo anno di età o del primo anno di ingresso in famiglia a seguito dell’adozione del bambino.
L'Inps precisa, che l’Istituto in assenza di un ISEE valido, ferma restando la presenza di tutti gli altri requisiti, riconoscerà solo l’importo minimo dell’assegno (pari a 80 euro al mese o a 96 euro per il secondo figlio). Comunque rimane la possibilità di effettuare eventuali integrazioni dell’importo a seguito di una successiva presentazione dell’ISEE, come indicato nella circolare Inps n. 26/2020, messaggio n. 3104/2020.