Si allarga la platea dei soggetti che possono beneficiare del riscatto dei periodi di studio universitari, calcolato in misura agevolata con il sistema contributivo. Infatti, il limite di età di 45 anni, stabilito dal decreto n. 4/2019, convertito nella legge n. 26/2019, è stato eliminato, consentendo a tutti coloro che hanno acquisito il titolo di approfittare di questa opportunità per aumentare l'anzianità contributiva previdenziale.
Il decreto ha stabilito un costo di 5.260 euro per ogni anno di studio universitario (fino a un massimo di 5), ben al di sotto di quello finora sostenuto per le vie ordinarie. Ma davvero conviene? Per saperne di più guarda il video