Con la circolare 107/2020, l'Inps ha emanato le modalità applicative della sentenza della Corte Costituzionale n. 152/2020, che stabilisce il diritto dei titolari delle pensioni di invalidità civile totale ad avere l'aumento fino al "milione" di vecchie lire, a partire dal 18° anno di età dei disabili, dichiarando illegittima la norma che limitava il riconoscimento dell'incremento al raggiungimento dei 60 anni di età (legge 448/2001).

L'incremento fino al "milione", pari a 651,51 mensili, è rivolto agli inabili titolari di pensione di invalidità, individuati in base all'articolo 12 della legge 118/71, ai ciechi totali titolari di pensione non reversibile, di cui alla legge 382/70, ai sordi titolari delle pensione non reversibile (legge 381/70), nonché agli inabili titolari di pensione previdenziale, di cui alla legge 222/84). 

Per il riconoscimento del beneficio, in applicazione delle disposizioni della legge 448/2001, è necessario non superare: se non coniugasti un limite di reddito personale pari, per il 2020, a 8.469,63 euro; se coniugati, oltre la limite personale, anche un limite coniugale pari a 14.447,42 euro. Sono da consideraree i redditi di qualsiasi natura assoggettabili ad Irpef. Non influiscono ai fini del raggiungimento dei tetti reddituali quelli riguardanti la casa di abitazione, le pensioni di guerra, l'importo aggiuntivo di 154,69 euro, nonché l'indennizzo previsto dalla legge 201/92 e, seppur non elencato dall'Inps, anche la quattordicesima mensilità. 

Ai minorati civili aventi diritto all'incremento, l'aumento viene erogato d'ufficio e decorre dal 1° agosto 2020, mentre i titolari di pensioni di inabilità devono presentare domanda in quanto, secondo il parere dell'Inps, l'incremento è applicato alla maggiorazione,  prevista dalla legge 544/88, che vincola il beneficio alla richiesta. In questo caso, la decorrenza è fissata al 1° giorno successivo alla presentazione della domanda, anche se tali soggetti potranno avere una decorrenza retrodatata al 1° agosto 2020 se ne fanno espressa richiesta con domanda da presentare entro e non oltre il 9 ottobre. 

 

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