Per il riconoscimento dell'indennità una tantum di 150 euro, prevista dall'articolo 18 del Decreto Legge n. 144/2022, il lavoratore con più più contratti di lavoro (nella maggior parte dei casi parliamo quindi di contratti a tempo parziale) sarà sufficiente che almeno uno di essi non ecceda il limite di retribuzione di 1.538 euro nelle competenze di novembre.
A chiarirlo l’Inps, con il messaggio 4150 del 2022, secondo cui, non influirà, quindi, la retribuzione cumulata con altri contratti di lavoro subordinato, anche nel caso in cui essa sia superiore a tale limite. Resta ovviamente limitato ad uno il numero di bonus erogabili, ed eventuali ulteriori bonus corrisposti saranno recuperati dall’INPS. L'Inca ricorda che l’indennità, se non è stata inserita nelle competenze di novembre, può essere erogata anche nel mese di dicembre.