Nel secondo numero del Notiziario IncaOnline, gli atti del corso dedicato ai consulenti legali di Inca Cgil, che si è svolto il 3 dicembre 2021. Un confronto tra esperti autorevoli sulle criticicità dell'azione giudiziaria per la tutela dei danni da lavoro e le sue prospettive. All'interno i contributi di Stefano Giubboni, ordinario di Diritto del lavoro presso l'Università di Perugia, Giancarlo Moro, consulente Inca Veneto; Adrea Rossi, avvocatura generale Inail, Aldo de Matteis, presidente onorario aggiunto della Corte di Cassazione, Roberto Riverso, consigliere giuridico del Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Laura D'Amico, consulente legale Inca Cgil Torino, Massimiliano Del Vecchio, consulente legale di Fiom Cgil e Inca Puglia.
Assegno sociale per familiari di italiani con permesso biennale
di Valeria De Amorim Pio, responsabile del Dipartimento Immigrazione e Cittadinanza di INCA Riconosciuto il diritto all’assegno sociale a una cittadina albanese, madre di una figlia italiana e con un permesso di soggiorno per motivi familiari rinnovato ogni due anni. Una decisione significativa, che si inserisce pienamente nella missione dell’INCA di tutela dei diritti e contrasto...
Tutele senza frontiere: Inca in Cile
L’Inca in Cile ha mosso i primi passi nel marzo 1992, formalizzando l’insediamento legale e l’avvio del suo operato con una grande iniziativa di inaugurazione, a cui hanno partecipato numerose e importanti autorità del mondo politico, sociale, religioso e culturale cileno. In quella stessa occasione, è intervenuto a dare il proprio supporto anche l’Ambasciatore italiano...
Bonus Nuove Nascite: ecco come funziona
Hai una figlia o un figlio nato nel 2025? Potresti aver diritto al Bonus Nuove Nascite: un contributo una tantum di 1.000 euro destinato a chi ha figli nati o adottati a partire dal primo gennaio di quest’anno. A chi è rivolto Il contributo, previsto dalla Legge di Bilancio 2025, è rivolto a: cittadini italiani, ...
Pensione negata: riconosciuti 40mila euro di arretrati a Ragusa
Dal rischio di dover rinunciare alla pensione al riconoscimento dell’assegno, con un conguaglio di oltre 40.000 euro di arretrati. È successo a un uomo, titolare di assegno sociale, che si è rivolto all’Inca Cgil di Ragusa per risolvere una questione previdenziale complessa che si trascinava da tempo e travalicava i confini nazionali. La persona aveva...