Con il messaggio n. 4231 del 23 novembre, l'Inps, sentito il parere del Ministero del lavoro, comunica che l’indennità una tantum di 200 euro è riconosciuta anche in favore dei titolari, nel mese di giugno 2022, di trattamenti di mobilità in deroga e di indennità di importo pari alla mobilità. Il beneficio verrà riconosciuto d’ufficio e i pagamenti avverranno nel mese di dicembre 2022.
Il chiarimento si è reso necessario poiché il decreto legge n. 50 del 17 maggio non includeva esplicitamente tra i beneficiari i titolari dei trattamenti di mobilità in deroga o indennità di importo pari alla mobilità, prestazioni analoghe a quelle di NASpI/DIS-COLL.
Acquisito il parere favorevole del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, quindi, la norma che istituisce il sussidio può essere interpretata in maniera estensiva, includendo, per analogia, anche i percettori, nel mese di giugno 2022, di trattamenti di mobilità in deroga o di indennità di importo pari alla mobilità.
Pertanto, con il presente messaggio l'Inps comunica che l’indennità una tantum è riconosciuta anche in favore dei titolari di trattamenti di mobilità in deroga e di indennità di importo pari alla mobilità, considerata l’identità di ratio delle prestazioni e le esigenze di sostegno al reddito sottese alla normativa.
A tali lavoratori il beneficio sarà riconosciuto d’ufficio, senza necessità di una domanda da parte dell’interessato e i pagamenti avverranno nel mese di dicembre 2022.