Con l’intento di dare nuovo impulso alle attività di tutela individuale svolte all’estero, in favore dei nostri connazionali, è stato nominata Sara Palazzoli Presidente di Inca Spagna, in sostituzione di Silvino Candeloro.
Una decisione importante che rientra nel percorso di rinnovamento degli organismi dirigenziali per adeguare le diverse strutture del Patronato Inca Cgil, presenti nei vari paesi europei, alla crescente domanda di assistenza previdenziale e socioassistenziale, che si svilupperà in stretta collaborazione con gli Enti, le Istituzioni italiane e spagnole e con i sindacati locali.
Con l’occasione il presidente Michele Pagliaro a nome dell’Inca nazionale ha ringraziato Silvino Candeloro per l’impegno profuso, gli obiettivi e i traguardi raggiunti con la sede Inca Spagna nel periodo della sua presidenza. La neo presidente Sara Palazzoli è intervenuta confermando che Il Patronato della Cgil intende intraprendere nuovi percorsi e nuove linee per sviluppare ancor più la propria azione di tutela e rispondere in modo sempre più appropriato a vecchi e nuovi bisogni sociali per dare maggiori risposte ai nostri connazionali, sia lavoratori attivi che pensionati.
In Spagna, dove risiede un’ importante comunità di connazionali al 31 dicembre 2021, risultano iscritti all’Aire 219.223 persone e circa 143 mila famiglie. Con 2 sedi distribuite sul territorio spagnolo (Barcellona e Teneriffe) e due permanenze di Madrid e Valencia, l’Inca Cgil raggiunge ogni anno un volume di attività di circa quattromila pratiche previdenziali e socioassistenziali, che rappresentano le istanze di oltre seimila persone tra cittadini spagnoli e italiani, ma anche immigrati di altri Paesi extra UE. Un’altra attività significativa svolta dall’Inca in questo territorio, è rivolta ai pensionati italiani che scelgono la terra iberica sia per la vicinanza dei confini con l’Italia, offre una tassazione molto più bassa rispetto al nostro Paese.
La visita in Spagna è stata anche una importante occasione per rafforzare il rapporto con le operatrici e gli operatori della sede inca Spagna e il Presidente dell’inca nazionale Pagliaro, insieme all’area inca- estero. Durante l'incontro sono stati affrontati i temi principali tra i quali le risultanze della statistica, Itaca, le nuove linee organizzative e le prospettive future.
Nella stessa giornata, a Barcellona si è svolto l’incontro con le istituzioni consolari, presso la nuova sede del Consolato generale, alla presenza della vice console Alessandra di Pippo. Una riunione che si è rivelata molto proficua per affrontare le problematiche tecniche dei portali Fast it e Prenot@mi e quelle legate al rilascio delle carte d’identità elettroniche, passaporti, iscrizione Aire ed anche della questione Spid.
L’incontro ha permesso di suggellare la cooperazione e l’approccio collaborativo tra il consolato e il patronato in rapporto alle reciproche evidenti difficoltà operative riscontrate quotidianamente nell’espletamento delle pratiche. Il Presidente di Inca, Michele Pagliaro, nell'esprimere infatti soddisfazione e rivolgere i ringraziamenti per la disponibilità del consolato, ha sottolineato come da 77 anni il patronato della Cgil abbia "sempre seguito i flussi di immigrazione migrazione, costruendo una rete di solidarieta e giustizia sociale. Sono importanti questi incontri che favoriscono il dialogo per la risoluzione dei problemi e una maggiore sinergia”.