Da questo mese fino a gennaio 2024 si svolgerà la seconda fase della campagna di accertamento di esistenza in vita per i pensionati residenti in Europa, Africa e Oceania, dopo la conclusione della prima il 18 luglio scorso, che ha riguardato i pensionati italiani in America, Asia, Estremo Oriente, Paesi scandinavi, Stati dell’Est Europa e Paesi limitrofi. 

La campagna prevede che le comunicazioni, con la relativa modulistica e le attestazioni di risposta dei pensionati, dovranno pervenire entro il 18 gennaio 2024. L’Inps fa saper che qualora le certificazioni di attestazione non dovessero pervenire entro tale data, il pagamento della rata di febbraio 2024 avverrà in contanti presso gli sportelli della Western Union del Paese di residenza, mentre per eventuali attestazioni non definite entro il 19 febbraio 2024, il pagamento delle pensioni sarà sospeso a partire dal mese di marzo 2024.

Per razionalizzare e semplificare lo svolgimento della verifica dell’accertamento, saranno esclusi alcuni gruppi di pensionati e più precisamente:

  • pensionati tedeschi e svizzeri, i cui dati anagrafici sono oggetto di scambio mensile con le relative Istituzioni previdenziali;
  • pensionati per i quali vi sono scambi elettronici di informazioni con la CNAV francese;
  • pensionati residenti in Belgio, beneficiari di trattamenti pensionistici comuni con il Service Federal des Pensions (SFP);
  • pensionati che hanno riscosso almeno una rata di pensione presso gli sportelli della Western Union in 
  • prossimità dell’avvio del processo di verifica poiché considerata prova sufficiente di esistenza in vita;
  • pensionati i cui pagamenti sono stati già sospesi da Citibank in mancanza del completamento delle precedenti campagne di accertamento dell’esistenza in vita o di riaccrediti consecutivi di ratei di pensione.

Citibank, che ha la delega del pagamento delle prestazioni, già dal 20 settembre sta provvedendo ad inviare il modulo standard di attestazione con relativa lettera esplicativa ai pensionati residenti in Europa, Africa ed Oceania, tradotta anche in inglese, francese, spagnolo, tedesco e portoghese e per i residenti in Svizzera anche in francese.

Il modulo di attestazione compilato datato e firmato dal pensionato, insieme alla documentazione di supporto, dovrà essere rispedito alla casella postale PO Box 4873, Worthing BN99 3BG, United Kingdom. Inoltre, dovrà essere controfirmato da un “testimone accettabile” (un pubblico funzionario rappresentante di un’Ambasciata o Consolato italiano o Autorità locale abilitata).

Ricordiamo che in caso di smarrimento di tale modulo il pensionato potrà richiederlo al servizio di supporto Citibank, oppure direttamente ai Patronati abilitati.

Per i pensionati residenti in Australia, in Canada, nel Regno Unito e negli Stati Uniti, come già avviene dal 2015, l’INPS ha fornito a Citibank una lista dei Patronati considerati “testimoni accettabili” per l’attestazione dell’esistenza in vita dei pensionati.

Inoltre, tale attestazione potrà essere effettuata anche dai funzionari delle Rappresentanze diplomatiche indicati dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale, che hanno messo a disposizione degli Uffici consolari un servizio di videochiamata con procedura facilitata di controllo per poter effettuare l’attestazione.