Diritti in campo è lo slogan della campagna di comunicazione di Inca, Flai e Cgil rivolta ai lavoratori agricoli, per informarli su come richiedere quest’anno l’indennità di disoccupazione. La diffusione sarà assicurata su tutti i social, facebook, Instagram, ecc. fin alla scadenza dei termini di presentazione delle domande: 31 marzo 2024
Per averne diritto sono necessarie 102 giornate di lavoro nel 2023 nel biennio (anche di lavoro non agricolo). L’invito, pertanto, è di rivolgersi alle sedi sindacali territoriali di Flai, Cgil e dell’Inca, dove operatrici e operatori esperti potranno verificare la sussistenza dei requisiti e assistere ogni lavoratore e ogni lavoratrice nell’inoltro corretto delle domande.
Il sindacato ricorda a tutti gli interessati di portare i seguenti documenti:
- Carta d’identità e codice fiscale;
- contratto di lavoro;
- buste paga;
- Iban postale o bancario.
Per i lavoratori stranieri è importante anche il permesso di soggiorno e il passaporto. In più se si chiedono anche gli assegni familiari, i codici fiscali di ogni familiare e la dichiarazione dei redditi 2021/2022.