“Il tesseramento all’Anpi è una occasione molto importante non soltanto per ricordare la storia del movimento antifascista, ma anche per rilanciare una partecipazione attiva delle cittadine e dei cittadini in un momento molto delicato e complesso, come quello attuale, caratterizzato da conflitti nel cuore del Europa e nel medio oriente, che minacciano la pace nel mondo e dall’affacciarsi di una deriva antidemocratica, che mina le basi dei principi di uguaglianza, giustizia sociale e solidarietà, su cui si sono sviluppate le nostre istituzioni repubblicane”. Così Michele Pagliaro, presidente di Inca Nazionale, in occasione della giornata di tesseramento all’Anpi, che si è svolta questa mattina a Roma, presso la sede nazionale del patronato della Cgil.
“L’adesione all’Associazione dei partigiani è un modo per promuovere la partecipazione attiva alla vita democratica di ogni persona sviluppando quel necessario spirito critico contro l’autonomia differenziata, cui si ispira l’attuale governo di destra, che spacca il paese e lascia il meridione dell’Italia in totale abbandono, contro le leggi sull’occupazione, che rendono sempre più precarie le condizioni delle lavoratrici de dei lavoratori”, ha continuato Pagliaro, sottolineando “la necessità di dare pieno sostegno alla campagna referendaria promossa dalla Cgil per rendere il lavoro, tutelato, dignitoso, stabile e sicuro.
All’incontro è intervenuta Martina Scheggi, presidente dell’Anpi, sezione Adele Bei di Roma che, nel promettere pieno sostegno ai referendum, ha anche annunciato due importanti appuntamenti per rafforzare il coinvolgimento di tutta la cittadinanza: la Festa dell’Anpi di Roma, che si svolgerà dal 31 maggio al 2 giugno, con un nutrito programma di eventi e l’altro in autunno in occasione dell’anniversario della nascita di Adele Bei, una delle 21 donne, che hanno partecipato attivamente alla costituente.