In continuazione del protocollo di collaborazione concluso nel 2019 tra l'Agenzia Nazionale Contro la Tratta di Esseri Umani e l’associazione INCA Romania, i rappresentanti delle due istituzioni hanno partecipato ad un incontro di lavoro per: stabilire le future direzioni di collaborazione e la realizzazione di misure di informazione dei cittadini rumeni sul territorio italiano e romeno, al fine di prevenire la tratta di esseri umani nella forma dello sfruttamento attraverso il lavoro forzato.

 

Ricordiamo che l’Agenzia è parte integrante dell’apparato del Ministero degli Interni in Romania, e si articola in 15 sedi regionali. L’obiettivo del governo, per il tramite dell’agenzia, è quello di mantenere un constante rapporto con gli attori istituzionali che concorrono alla riduzione e la prevenzione del problema dello sfruttamento, ma soprattutto con la società civile e le associazioni più rappresentative, per avere sempre una fotografia attuale dell’evoluzione del fenomeno della tratta di esseri umani, nelle sue varie forme: sfruttamento sessuale, sfruttamento del lavoro, induzione all’accattonaggio e ad attività criminose.

 

Nell’ambito di questa collaborazione, l’associazione Inca Romania offre un valore aggiunto grazie alla partecipazione e collaborazione delle categorie sindacali FLAI CGIL e FILLEA CGIL, rappresentative rispettivamente dei lavoratori e delle lavoratrici impiegati nel settore dell’agro-industriale e nel settore delle costruzioni, in Italia.

 

Un’importante attività di prevenzione che è stata realizzata ciclicamente e in diversi ambiti, dalla firma del primo protocollo nel 2019, è stata quella di informazione e volantinaggio per lavoratori romeni in procinto di lasciare il proprio paese alla ricerca di migliori condizioni. Tali attività sono state effettuate in collaborazione con l’agenzia e avevano come obiettivo principale quello di rappresentare una soglia incomprimibile di diritti e tutele dei lavoratori in Italia.

 

Con la sottoscrizione del nuovo protocollo, dunque, l’Inca Romania e l’Agenzia governativa contro la tratta di esseri umani, hanno rimodulato e rinnovato gli obiettivi della loro collaborazione.