La pandemia da Coronavirus ha modificato le evidenze, non solo scientifiche, ma anche le certezze normative e quindi anche medico legali. Partendo da questa premessa, l'Inca Cgil ha realizzato il 9 dicembre 2020 un incontro in videoconferenza tra esperti e scienziati che si sono confrontati per individuare gli indirizzi della "tutela del futuro, tra conoscenze e nuove acquisizioni", i cui atti sono pubblicati nell'ultimo numero della rivista "Notiziario Incaonline".
Regolarizzazione dele persone straniere: il TAR Lombardia condanna Ministero dell'Interno e prefettura
Vittoriosa la class action promossa dalle associazioni, accolto il ricorso presentato da oltre un centinaio tra persone straniere e datori di lavoro. Il Tribunale: violati i diritti di chi ha chiesto di lavorare in regola. La mancata conclusione dei procedimenti di emersione entro il termine di 180 giorni non può essere giustificabile. I diritti e gli interessi dei...
Tutela Inca in Francia: rinnovata convenzione con CFDT
Il 6 dicembre è stata rinnovata a Parigi la Convenzione tra Cgil, CFDT (Confederation Francaise democratique du travail), Inca Nazionale e l’Inca Francia, per rafforzandoil comune interesse di proseguire l'azione di tutela e l’assistenza, in materia di previdenza e sicurezza sociale, in favore dei cittadini e degli immigrati europei, estendendola anche agli immigrati non europei in materia...
Pensioni estere: Spi e Inca Slovenia: Serve una svolta
Oggi lo Spi Cgil Fvg, insieme ai sindacati dei pensionati di Slovenia e Croazia e INCA Slovenia, hanno manifestato davanti alla sede dell’Inps di Trieste per chiedere un’accelerazione nella questione delle pensioni estere. La situazione dei ritardi dell’erogazione delle prestazioni INPS, principalmente dalla sede di Trieste, ultimamente è peggiorata creando seri problemi sociali. Tante persone...
Click day per lavoro domestico: Per Inca ennesima beffa
Ieri, lunedì 4 dicembre, alle ore 9, è scattato il click day per il lavoro domestico. Il primo dopo 11 anni. Dei 136 mila ingressi previsti per il 2023, solo 9.500 destinati al settore dell’assistenza familiare e sociosanitaria. “Ovviamente – spiega in una nota il Patronato della Cgil -, una quota non sufficiente a coprire...