Per una Europa “unita, pacifica e democratica”. E’ l’obiettivo che intendono sviluppare insieme, Inca Cgil e Anpi, attraverso un progetto articolato in tante iniziative pubbliche, con lo scopo di rilanciare il tema dell’antifascismo su scala nazionale ed europea, sensibilizzando soprattutto le giovani generazioni contro ogni forma di autoritarismo.
E’ quanto è emerso in un incontro, svolto questa mattina a Roma, presso la sede nazionale del Patronato della Cgil, alla presenza di Gianfranco Pagliarulo e Carlo Ghezzi, rispettivamente Presidente e componente della segreteria dell’Anpi, Michele Pagliaro, presidente Inca Cgil e i responsabili delle sedi Inca estero, Giuseppe Peri e Andrea Malpassi.
“Di fronte ai preoccupanti segnali che giungono da alcune regioni europee – scrivono in una nota congiunta Inca Cgil e Anpi -, con derive populiste e xenofobe, che minano i valori democratici su cui si è costruita l’Unione, occorre un impegno straordinario affinché questi valori non vengano dispersi e diventino un formidabile antidoto contro ogni forma di autoritarismo”.
L’Incontro di oggi, promettono i promotori, “è il primo di una lunga serie che vedrà il coinvolgimento anche di altri paesi oltreoceano, come il Cile, l’Argentina e Brasile, le cui passate esperienze autoritarie rappresentano un monito che dobbiamo ascoltare per evitare analoghe derive nel territorio europeo”.