DOMANDA
Buongiorno, sono una vittima del Talidomide e per questo percepisco l’indennità prevista come forma di risarcimento dalla legge del 2007. Ho sentito dire che la legge di bilancio 2021 ha previsto un aumento della prestazione economica. Vorrei sapere se è vero e cosa devo fare per ottenerlo.
RISPOSTA
Effettivamente, la legge di bilancio (art. 1, comma 440) ha disposto che per i ratei futuri, l’indennità sarà complessivamente adeguata comprendendo la rivalutazione dell’indennità integrativa speciale e spetta sia alle persone danneggiate da vaccinazioni obbligatorie (legge 229/2005) che dall’assunzione del farmaco Talidomide (legge 244/2007), stanziando risorse pari a 9,9 milioni di euro a decorrere dall’anno 2021.
Inoltre, all’articolo 1, comma 441 è previsto che ai nati nel 1958 e nel 1966 saranno corrisposti le somme dovute a titolo di arretrati maturati a seguito della rivalutazione dell’indennità integrativa speciale nonché gli arretrati dell’indennizzo, a partire dall’entrata in vigore della legge 24 dicembre 2007, n. 244, autorizzando una spesa di 71 milioni annui, per ciascuno degli anni 2021, 2022 e 2023.
Gli arretrati sono corrisposti nel termine di prescrizione ordinaria di dieci anni a decorrere dal 15 gennaio 2021, data di entrata in vigore della legge di bilancio 2021 (n.178).
Per quanto riguarda le domande, aspettiamo di conoscere le disposizioni ministeriali